17 ottobre 2016

Come nasce una storia

Negli ultimi tempi, accompagnare i miei prodotti da una storia è diventato parte del processo creativo. C'è un momento in cui capisco che il progetto può raccontare qualcosa (a volte nasce proprio da questa necessità), allora la stessa realizzazione diventa facile e incredibilmente rapida; al contrario, se non scatta la scintilla...bhe, lo sai, è come una storia d'amore: si può andare avanti a fatica o si può abbandonare il campo. Di solito scelgo la seconda strada, ma non sempre posso farlo. 
Ho pensato a quest'aspetto proprio qualche giorno fa, mentre davo una sistemata all'Angolo. Mi son ritrovata tra le mani quel vecchio orologio da tasca che tengo tra gli oggetti da scenografia, quelli che compaiono qua e là nelle inquadrature delle mie foto. Quest'orologio ha un'origine di quelle che ti aspetti: si trovava tra gli oggetti lasciati dai vecchi proprietari della nostra casa. Ciò che non è così scontato, oltre al fatto che ancora non si è perso nel caos che di tanto n tanto domina l'Angolo, è la sua storia. 

colori-preziosi-come-nasce-una-storia-

Insieme all'orologio, io e mio marito abbiamo trovato una scatola con vecchi documenti ingialliti e spiegazzati, alcune foto e delle lettere. C'era tutta la storia di un certo signor Antioco. Dalla sua pagella scolastica ai documenti che parlavano dei suoi spostamenti, una volta in Svizzera, poi a Genova e ovunque riuscisse a trovare un lavoro. Insomma si allontanò dalla Sardegna perché non aveva abbastanza soldi per terminare la sua casa. E quando ci riuscì, aprì il suo piccolo negozio, riprendendo ad esercitare il suo mestiere: il barbiere. Affascinante, non trovi? La vita di un uomo qualunque ricostruita da poche carte ritrovate in una soffitta impolverata. 
Chissà se ereditò l'orologio dal padre, magari glielo regalò la moglie per un'occasione speciale, oppure lo acquistò lui stesso con i risparmi del suo lavoro. Qualsiasi scenario è possibile, ma dato che posso pensarla a modo mio...sai cosa mi piace immaginare? Nei tempi morti delle sue giornate lavorative, il signor Antioco dava un'occhiata all'orario, forse finalmente si avvicinava l'ora di pranzo; la sera, quando trascorreva un po' di tempo in relax in compagnia dei suoi amici, gli permetteva di non far tardi per cena. Chi può dire come sia andata in realtà? Ti dirò che non è molto importante. Anche se è stato tutto immaginato da chi non ha mai conosciuto il signor Antioco, il solo fatto che l'orologio da tasca abbia una storia, basta perchè non perda il suo valore. 


orecchini-colorati-ebano-madagascar-colori-preziosi-

Reali o no, le storie nascono nei modi più diversi. Nel mio lavoro succede spesso che sia io a dargli vita, attraverso delle rappresentazioni, sotto forma di gioielli o di quadretti. Janas e Life Inside sono un esempio efficace di questo primo sistema. 
In altre occasioni la scintilla scatta ad un certo punto della lavorazione. Così, qualcosa che pareva non dover dire nulla, diventa all'improvviso un racconto. Ti faccio subito un esempio. Il mese scorso ho realizzato un paio di orecchini per mia sorella (la fortunella con la madre sarta e la sorella che confeziona accessori). 

Dunque, la situazione era questa: abito nero e foulard coloratissimo. Un lavoro veloce che non dava spazio a nient'altro se non ad un paio di orecchini da adattare all'outfit. Cercando un dettaglio nero da circondare con i colori che ricordassero il foulard, mia sorella mi ha dato un paio di orecchini che comprò durante il suo viaggio di nozze in Madagascar. Due bei pezzi di ebano, nerissimo, che mio marito ha sagomato nella forma che avevo progettato (anch'io sono un po' fortunella!). Eccola qui la scintilla di cui ti parlavo!

orecchini-colorati-ebano-madagascar-colori-preziosi

É successo qualcosa di imprevisto: un souvenir, ricordo di un viaggio in un posto selvaggio e meraviglioso, è diventato un accessorio dal volto nuovo con all'interno una storia. Il racconto di tutto quello che ha rappresentato quel viaggio per mia sorella, probabilmente il ricordo del bellissimo mare, forse della semplicità di una cultura tanto diversa dalla nostra, oppure la conoscenza di simpatici lemuri, o chissà cos'altro. Io posso solo immaginarlo e, come recita il mantra che accompagna il mio nuovissimo logo, ho voluto trovare il modo di raccontare la storia di un dettaglio fatto a mano. Ma quella è un'altra storia. ^_^

Il punto è che la scintilla scatta se ci sono tutti gli ingredienti giusti al momento giusto. Funziona anche per i post che scrivo nel blog. Nel mio quaderno dei pasticci, credo che esistano almeno tre versioni di questo post. Poi, l'altra sera mi son seduta nei gradini dell'ingresso della casa nuova e ho pensato all'orologio del signor Antioco. L'esempio era così affine ai miei intenti che il post ha cambiato rotta all'improvviso e, mentre i micetti e il cagnolino giocavano tra loro, io ho scritto questa storia. Poi ho messo ordine tra i vecchi documenti del signor Antioco, ho nastrato la scatola per evitare che si rovinassero e l'ho conservata...per non perdere il valore che qualcuno aveva deciso di non portare con sé. 

colori-preziosi-come-nasce-una-storia-orologio-tasca

Sarà capitato anche a te, ne sono convinta: devi raccontare un episodio e ti viene quasi istintivo cercare quel dettaglio, quella foto, quell'oggetto che dà corpo alla tua storia. Sai quando dici "aspetta, ti faccio vedere di cosa sto parlando"? Sembra che il quadro possa completarsi solo così, vero? 

Un abbraccio 
Maria

Nessun commento:

Posta un commento

Un commento lasciato è un sorriso nella mia creatività. Grazie! ^_^