27 maggio 2016

Gestire la zona rossa (o di come mi salvo quando il tempo stringe)

Ho fatto una pausa. Di nuovo! E' un periodo che mi sento sovraccarica, e ho un progetto che sto gestendo esattamente come si vede in quelle immagini dove una timeline racconta l'operato di un artigiano. E' come una sorta di semaforo dove il verde sta per "ok, ho tanto tempo e posso organizzarmi", l'arancione sta per "perchè non ho ancora cominciato? Il tempo vola!!!" e, infine, il rosso che sta per "perchè non ho più tempo!!??". Diciamo che io adesso mi trovo nella zona del semaforo rosso! 

Normalmente entrerei nel panico (e ci sto per cascare...il perchè te lo spiego un po' più avanti), comincerei a lavorare negli orari più impensati sconvolgendo le mie abitudini più banali, i fine settimana...chi li vede?Comincerei a non capire più tanto bene quello che sto facendo. Perchè il lavoro dell'artigiano è sempre lì lì alla svolta, non procede mai con ordine. Allora cambio idea, quel materiale non mi piace più, non è il colore adatto...perchè la testa lavora eh. Oppure, faccio una piccola confessione, semplicemente ho sperimentato e il risultato non era quello che mi aspettavo. Ho provato a rimediare, ho fissato quel lavoro cercando una soluzione...o aspettando che mi venisse un'illuminazione (sarebbe gradita anche in questo momento!). 


Per farla breve, la svolta c'è stata...e non una volta sola

Però ho gestito piuttosto bene questi momenti di panico. Quando sono proprio al limite ho alcune soluzioni che sono state particolarmente utili:


  • mi dedico ad una cosa completamente diversa. Ho una to do list così lunga che ho solo l'imbarazzo della scelta... @_@
  • metto in ordine l'Angolo. La mia stanza è spesso in disordine perchè poggio qualsiasi cosa ovunque e, a volte, questo caos finisce per aumentare la mia confusione mentale (e poi l'Angolo è molto più carino quando è in ordine ^__^)
  • vado a fare una passeggiata. La mia soluzione preferita perchè ha un potere straordinario: non solo mi aiuta a riordinare le idee, ma mi sottopone a stimoli che altrimenti non potrei cogliere. E così, nel sottofondo della musica nei miei auricolari, prendono forma altri progetti e ho il tempo di pensare. E, come una specie di rivelazione, mi sono accorta che spostarmi a piedi mi permette anche di organizzarmi, di non perdere tempo. E' paradossale, ma hai mai pensato a quanto tempo si perde cercando un parcheggio? E nel frattempo non pensi a niente, solo che hai una tremenda fretta! A volte bisogna proprio tornare alle vecchie e buone abitudini. Tra l'altro, e questo non è un particolare da trascurare, il mio lavoro è molto sedentario per cui camminare non può che farmi bene. 
Ma veniamo alle svolte, e l'ultima è la più pericolosa di tutte! 

Svolta n.1 --- Un'idea che mi solleticava da tempo, ma che mi ha fatto tornare quasi immediatamente all'ordine dei tre. Sai come quando nella Storia dell'Arte si parla delle tre grandi classi - pittura, scultura e architettura. Ecco io volevo uscire dal seminato, ma è stato meglio tornare a bracciali, collane e orecchini (si, lo so...ci sono anche gli anelli...ma un giorno ti racconterò anche perchè non sono tra i miei preferiti). E, di conseguenza, del progetto multicolor che avevo in mente si sono salvati solo tre o quattro colori; 


sneak-peek-battle-of-the-beadsmith-2016-materials


Svolta n. 2 --- Bene, ora sono nel mio territorio. Disegno in un baleno la forma...so bene che storia voglio raccontare (a pensarci bene, la prima idea non aveva nemmeno una storia...non è nella mia mission e avrei dovuto capire che non avrebbe avuto futuro). Però ho voluto sperimentare un materiale nuovo che si è rivelato decisamente inadatto. 

Mh, mancano, poco più di due settimane alla consegna del progetto per il BOTB e sono in crisi perchè non so come recuperare questo disastro. Attingo a tutte le soluzioni: metto in ordine l'Angolo, vado a fare delle passeggiate cogliendo anche dei fiori graziosissimi...tanto l'Angolo è sistemato di tutto punto, un mazzolino di fiori selvatici non può che completarlo. 

I papaveri hanno una durata troppo breve, ma sono bellissimi....

DSC01937 


I fiori dei cipollotti selvatici sono delicati quanto il loro profumino non esattamente gradevole (per fortuna solo nel gambo), ma sono anche resistenti. Li ho raccolti questa domenica e sono ancora freschi. 


DSC01985

Avrei voluto un mazzolino di questi micro fiorellini, ma mi accontento di averli in foto o, ancora meglio, di osservarli durante le mie passeggiate.


DSC01875

Svolta n. 3 --- E' arrivata l'illuminazione: ricomincio da capo! Idea pericolosa, manca pochissimo tempo!!! Ecco perchè sto per cadere nel panico! Ed ecco perchè torno immediatamente a lavoro!! @_@

Buona serata ^_^

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